Ellequadra si rifà il look

Ellequadra, logo
Ellequadra, logo

Perché la forma è anche sostanza. Nella comunicazione e nella gestione fiscale. Dopo aver trasferito gli uffici nella zona più centrale di Milano, in Piazza San Sepolcro 2, vicinissimi al Duomo, siamo oggi a presentarvi una ulteriore novità che riguarda la realtà di Ellequadra. A dieci anni abbondanti dall’inizio dell’attività, abbiamo ritenuto di evolvere gli aspetti visuali della nostra comunicazione, sia come brand logo, sia per quanto riguarda il sito e i social network.

Chi ci conosce e lavora con noi sa bene quanto insistiamo sui concetti di ordine gestionale, pulizia dei processi, chiarezza a tutti i livelli.

Quando ci chiedono, “ma perché è così importante l’ordine e la pulizia?” ci capita spesso di rispondere

“perché la forma è sostanza, se tieni la situazione documentale pulita e ordinata, significa che stai lavorando in modo adeguato, con ordine e pulizia, non solo nei documenti ma anche mentalmente”.

Ed è questa la linea di pensiero che ci ha portato a evolvere – a livello di comunicazione – la nostra immagine, in un senso più attuale e adeguato, anche rispetto alla bella location dove abbiamo la fortuna di lavorare.

Eccoci quindi a presentarvi la nuova immagine coordinata di Ellequadra: logo, vestizione rinnovata di sito e pagina Facebook, carta intestata e biglietti da visita… che non vediamo l’ora di farvi vedere di persona.

Perché la forma è sostanza, e la sostanza – in termini di gestione amministrativa e fiscale – è assolutamente importante, oseremmo dire fondamentale, ed è sempre più così.

Vi aspettiamo in Piazza San Sepolcro 2 a Milano e sulle nostre presenze online – sito dello Studio Contabile Ellequadra e pagina Facebook – con una veste nuova, in linea con una Ellequadra che non smette mai di evolvere. A presto!

Dieci anni di sede legale in centro a Milano. Cosa significa?

Milano, domiciliazione sede legale

In questi mesi ci siamo resi conto che la nostra società fornisce servizi di Sede Legale da molti anni… ormai già 10!

Dieci anni di dedizione continua a questo importante aspetto dell’attività, che sempre più realtà professionali ci richiedono. Le domande di domiciliazione di sede legale, infatti, arrivano da ogni parte d’Italia, crediamo in considerazione di tre aspetti:

  • La nostra sede, situata a pochi passi dalla centralissima piazza Duomo, è vista molto bene da un punto di vista di immagine: siamo infatti nel cuore di Milano
  • I nostri servizi vengono proposti in modo serio e completo, con pacchetti all-inclusive ed offerte ad hoc che ben interpretano le esigenze specifiche di ogni società
  • Le nostre proposte rivestono un carattere di completezza e professionalità di alto livello, che derivano sia dalle competenze, sia dall’esperienza – appunto – decennale

Vi è poi un aspetto commerciale che volutamente non indichiamo tra gli elementi più rilevanti, perché pensiamo che il servizio di domiciliazione non si comperi al miglior prezzo, in quanto si tratta di attività delicata e importante. Detto questo, siamo consapevoli di portare sul mercato una proposta competitiva e vantaggiosa.

Ma cosa significa, per noi e per i nostri interlocutori, l’esperienza di 10 anni di Domiciliazione di sedi legali?

Molte cose.

Innanzitutto, la sicurezza di operare con la dovuta esperienza: si tratta infatti di un’attività dove l’improvvisazione non paga assolutamente, e l’aver gestito molte operazioni in questo ambito, per molti anni, ci rende maggiormente efficienti e sicuri nello svolgimento di questo compito.

Vi è poi l’aspetto commerciale, che la lunga esperienza ci permette di gestire con efficacia dal punto di vista costi/benefici. Avendo infatti molti anni di lavoro alle spalle in questo settore, sappiamo bene come rendere convenienti i nostri servizi, pur tutelando l’alta qualità del lavoro svolto.

Infine, la conoscenza dei singoli aspetti dell’attività: anche cose che potrebbero apparire banali in realtà non lo sono (si pensi alla ricezione e alla gestione della corrispondenza ufficiale), e il know-how derivante da lunga pratica si rivela prezioso e – alla fine dei conti – più vantaggioso per i clienti.

Insomma, è il caso di dire che 10 anni di esperienza insegnano ad essere un pochino più bravi ogni giorno. Ad maiora!

Inizia la primavera e una nuova fase per Ellequadra

San Sepolcro
San Sepolcro

Molti di voi, tra coloro che ci seguono online, sui social network e sul blog CowoCheConta, lo sanno già, altri lo hanno appreso dalla circolare diffusa nei giorni scorsi: dal 21 marzo 2018 noi di Ellequadra abbiamo un nuovo indirizzo, ancora più centrale per la gioia di chi ama avere la sede legale in centro a Milano, ed anche per la comodità di tutti i nostri clienti e fornitori, i quali potranno raggiungerci ancora più facilmente, grazie alla vicinanza con Piazza Duomo.

Piazza San Sepolcro 2 è infatti il nostro nuovo indirizzo, proprio da oggi 21 marzo, data in cui, terminato il trasloco, riprendiamo le normali attività.

Business as usual, come direbbero gli amici anglosassoni, ma in una sede completamente nuova, con molti più spazi per tutto, maggior agio per lavorare meglio, migliori servizi a tutti i livelli.

Siamo ansiosi di ricevervi nei nostri nuovi uffici, e di offrirvi un caffè in un ambiente totalmente nuovo, approntato su misura per le esigenze del lavoro di Ellequadra per i propri clienti.

Siamo certi che queste importanti migliorie all’approccio lavorativo della nostra piccola-grande squadra vi piaceranno, tuttavia, non vediamo l’ora di sentire il vostro parere, per noi è molto importante.

Vi aspettiamo, allora!

Nota per l’agenda: telefoni e email sono rimasti invariati, mentre l’indirizzo di riferimento è ora: ELLEQUADRA SRL – Piazza San Sepolcro 2 – 20123 MILANO

Ellequadra compie 10 anni: 10 anni di lavoro, di entusiasmo, di crescita e di tante altre cose. Buon anniversario!

Anniversario Ellequadra

Una grande emozione ci contagia in questi giorni, in cui ricorre il decimo anniversario della nascita di Ellequadra.

Era il febbraio 2008, infatti, quando Laura e Loan prendevano il coraggio nelle loro mani e aprivano la società Ellequadra, utilizzando un nome molto indovinato, che racchiude sia la loro comune iniziale, sia il concetto che con questo team i conti… quadrano.

Da allora, molte cose sono cambiate, e rapidamente. Il cambiamento è sempre andato in una direzione positiva e virtuosa, sempre verso un miglioramento, quando non addirittura una crescita.

L’entusiasmo dei primi giorni non è mai scemato: anche nei momenti di più intenso e impegnativo lavoro, le ha sostenute nello sviluppare sempre nuove attività nell’ambito della loro professione.

La crescita – grazie a questa attitudine positiva e, perché negarlo, un pizzico di fortuna – non si è fatta troppo attendere: ecco quindi arrivare nel corso del tempo tre nuove persone, che aiutano e supportano LQ ad affrontare le sfide di ogni giorno.

Crescere, per Ellequadra, non vuol dire solo trovare nuovi incarichi, ampliare il parco clienti, sviluppare le attività, no.

La natura curiosa e intraprendente del team le porta ad avventurarsi verso ambiti nuovi, e il mercato sembra intuirlo, favorendo sempre più l’incontro con realtà innovative – a volte startup a volte aziende consolidate – in ambiti pioneristici, quali l’ecommerce, i social media, il mondo digital in generale.

E in questa continua tensione verso il nuovo, nel 2010 Ellequadra decide di aprirsi a una novità quasi inedita in Italia: il Coworking.

La condivisione collaborativa degli spazi professionali, oltre a creare una linea di lavoro nuova e diversificata rispetto all’amministrazione e alla gestione contabile e fiscale, permette di aprire relazioni nuove, sia all’interno dei propri spazi, sia a livello di networking esteso, grazie alla collaborazione con la Rete Nazionale di Coworking Spaces “Cowo®”.

Tale attitudine al networking ha portato Ellequadra ad aprire e sviluppare collaborazioni a vario livello con professionisti attinenti alla sfera professionale di riferimento: consulenti del lavoro, dottori commercialisti, consulenti aziendali.

Ed ora, a 10 anni di distanza da quel primo giorno?

E’ un nuovo inizio, le energie rilanciano quello che è un percorso tuttora in forte evoluzione: non a caso Ellequadra sta per entrare in una nuova sede dove tutto – dagli ambienti alle possibilità di crescita ai servizi di coworking – ha un forte potenziale, e siamo certi darà ancora più slancio alla squadra.

Come dire: abbiamo 10 anni, ma siamo solo all’inizio. Buon anniversario, Ellequadra!

Se scaricate l’abbonamento ai mezzi di trasporto, c’è una bella novità per voi

Detrazione costi trasporto pubblico
Detrarre i costi del trasporto pubblico

Attenzione: tutti voi che utilizzate i mezzi di trasporto – con ammirevole senso civico per la tutela dell’ambiente – per i vostri spostamenti di lavoro, avete da oggi un motivo in più per continuare in questa buona abitudine.

E’ infatti contemplata dalla Legge di Bilancio 2018, grazie al recupero di un vecchio sconto fiscale, una detrazione del 19% per costi di questo tipo.

E’ un aspetto da tenere presente nella dichiarazione dei redditi 2019, e permette uno sconto fiscale del 19% su un ammontare massimo di spesa di Euro 250.

Vale per tutti i tipi di trasporto pubblico locale: su gomma e su rotaia, comprese le metropolitane.

A livello di applicazione pratica, è assolutamente consigliabile tenere i giustificativi – quindi gli abbonamenti stessi – oltre a una eventuale ricevuta.

L’intento è infatti, come si può facilmente immaginare, ricollegare il titolare dell’abbonamento alla spesa sostenuta.

Interessante il fatto che gli abbonamenti possono anche essere quelli mensili, quindi molto più diffusi degli abbonamenti annuali. In tal senso, la legge precisa questa definizione di abbonamento :

«Il titolo di trasporto che consenta al titolare autorizzato di poter effettuare un numero illimitato di viaggi, per più giorni, su un determinato percorso o sull’intera rete, in un periodo di tempo specificato».

Piccolo prontuario di consigli per gestire al meglio l’attività dell’amministrazione, della gestione fiscale e della contabilità. Da non dimenticare mai!

dont-forget

I consigli sono ciò che distingue un buon consulente (oltre che un buon amico, ma questo è… un altro post).

Noi di Ellequadra, in veste di consulenti amministrativi e fiscali per i nostri clienti, ci sentiamo sempre in dovere di dare il consiglio giusto al momento giusto. Ci sono però delle prassi, delle modalità di lavoro, delle abitudini virtuose che – al di là delle specifiche circostanze – possono forse essere definite “la base di tutto”.

Dal nostro punto di vista di “aiuti esterni” alle aziende e ai professionisti, siamo costantemente a contatto con i modus operandi più vari. Abbiamo spesso riflettuto su come mettere i nostri clienti in condizione di farci lavorare meglio… i punti che seguono sono il frutto di queste riflessioni. Un po’ pomposamente, abbiamo definito questo set di suggerimenti un “prontuario per gestire al meglio l’attività dell’amministrazione, della gestione fiscale e della contabilità”… o meglio: per farla gestire al meglio ai vostri consulenti!

In ogni caso, sia che affidiate il lavoro a noi di Ellequadra, sia che incarichiate altri nostri colleghi e – infine – sia che lo svolgiate direttamente voi, le regoline che vi proponiamo vi saranno utili sempre e comunque!

Buon lavoro da noi di Ellequadra 🙂

1 – Non tenete i segreti verso il vostro consulente: mettetelo in grado di aiutarvi al 100%, ditegli tutto

2 – Non tardate a condividere le informazioni: quando c’è qualcosa che il consulente deve sapere, diteglielo subito (spesso vi sono degli aspetti temporali legati alle scadenze o altro che solo il consulente conosce…)

3 – Tenete un’agenda aggiornata delle scadenze: la maggior parte delle date da ricordare non cambia, di anno in anno, e se le avete presenti tutto va meglio

4 – Ordine, ordine, ordine: è questa la base del lavoro ben fatto, così come il fondamento della puntualità, un aspetto che in contabilità è ovviamente un fattore chiave

5 – Non dimenticatevi del fisco e dell’amministrazione, quando prendete una decisione relativa alla vostra attività: gli aspetti legati alla tassazione o altre valutazioni di carattere amministrativo-contabile possono rivestire un’importanza strategica… se lo sapete

6 – Mantenete un rapporto costante, un canale di comunicazione sempre aperto e attivo con il vostro consulente: non è telefonandogli sempre e solo la sera prima della scadenza della dichiarazione dei redditi che vi farà un lavoro migliore!

7 – Come in salute, così anche con i libri contabili e i rapporti con il fisco: prevenire è meglio che combattere! Agite sempre preventivamente, ragionate a priori, fate ipotesi di lavoro diverse e verificatele per tempo.

In tutto questo, è evidente che sono i consulenti ad avere un ruolo chiave.

Ma, se ci si riflette attentamente, non è difficile cogliere come anche l’attitudine del soggetto – sia esso professionista, azienda, società – che commissiona il lavoro contabile abbia una importanza decisiva.

E alla fine, se noi consulenti siamo messi in condizione di lavorare meglio, è anche più probabile che riusciamo a meglio rappresentare, in tutte le sedi e le circorstanze – gli interessi dei nostri… amatissimi clienti!

Il lavoro autonomo ha una nuova forma di tutela: la legge sullo Smart Working

Smart Working

C’è una nuova legge che riguarda le figure che svolgono lavori autonomi non imprenditoriali, a favore di una maggior flessibilità generale.

Da parte nostra, cerchiamo di tenerci aggiornati sulle evoluzioni riguardanti l’organizzazione del lavoro, e siamo oggi molto contenti di registrare che il dibattito su Smart Working, “Lavoro Agile” e altri temi di cui si legge spesso sui media online e offline, hanno trovato un punto di sviluppo concreto, in grado di essere un effettivo supporto a molti lavoratori.

Siamo a contatto con molte di queste figure – spesso attive dagli spazi di Coworking come il nostro – e con alcuni di loro lo Studio Ellequadra collabora, a livello di gestione contabile, amministrativa e fiscale.

Il disegno di legge che – lo ricordiamo – è stato approvato in data 10/5/2017 – tutela, di fatto, tutti coloro che gestiscono le proprie attività lavorative con articolazioni flessibili per quanto riguarda tempi e luoghi, suddividendo il testo della legge su tre aree principali:

Lavoro Autonomo (capo 1)
Lavoro Agile (capo 2)
Disposizione Finali (capo 3)

Noi che ci occupiamo di coworking dal 2010 siamo abbastanza familiari con questi argomenti, ma ci rendiamo conto che la maggior parte dell’ecosistema lavorativo continua a regolarsi – nelle consuetudini organizzative – su modalità tradizionali, legate a orari fissi e luoghi determinati.

Sappiamo tutti, peraltro, che le tecnologie informative ci permettono, ormai da anni, di lavorare in maniera autonoma e svincolata da luoghi e orari: che sia un bene o meno non sta a noi giudicare (probabilmente dipende dalla situazione personale di ognuno e relativa organizzazione lavorativa), ma sta di fatto che il mondo del lavoro ha intrapreso con decisione questa direzione, ed è senz’altro positivo che lo Stato abbia definito criteri e indicazioni utili ai mutati assetti organizzativi di molti.

Condividiamo infine l’obiettivo del legislatore di costruire un sistema di welfare e diritti adeguato ai tempi, in grado di tutelare il presente e il futuro lavorativo di un numero cospicuo di professionisti italiani: si parla infatti di un numero di soggetti interessati dai temi della nuova legge di circa due milioni.